Convention questa sera nella sala Altamaura del Towers Hotel Stabiae Sorrento Coast, a Castellammare di Stabia, per l’incontro di presentazione del candidato alla presidenza AIA Antonio Zappi, per gli anni 2024-2028, lanciando la sfida all’altro candidato Trentalange.
Dopo la visita di ieri a Roma, è toccato alla regione Campania di accogliere il candidato, scortato dalla sua squadra per portare la propria visione di AIA. È stato proprio l’attuale presidente del CRA Campania, Stefano Pagano, a fare gli onori di casa, accogliendo i candidati e i tanti presenti, tra presidenti di sezione, arbitri nazionali e dirigenti dello stesso CRA e delegati che saranno chiamati al voto, introducendo così la presentazione: “Saluto tutti componenti e arbitri della regione Campania e diamo il benvenuto ad Antonio Zappi e alla sua squadra e da parte mia un in bocca al lupo per questa candidatura”, affermando così il suo appoggio. Ha preso subito dopo la parola Zuppi che, prima di presentare la squadra e il programma si è rivolto così alla platea: “Grazie per la calorosa accoglienza. il tour si sta sviluppando in tutta Italia e abbiamo già toccato tanti luoghi, sto capendo sempre più l’assunzione di responsabilità che ha la candidatura come presidente aia, ringrazio a chi ha voluto darmi questa opportunità io dico sempre non ci si candida ma si viene candidati. Avverto un’aria di positività in vista del 14 dicembre. Ciò non potrò farlo da solo sapete già il mio hashtag ‘dove c’è un giovane noi ci saremo’, ma abbiamo l’ambizione da un punto di vista dirigenziale, dobbiamo esserci anche noi dirigenti. Abbiamo progetti anche per le tante generazioni, sicuramente la spiegaIone ambizione è di girare pagina, in termini anagrafici, il mondo dirigenziale AIA, non basta avere giovani, ma è importante avere giovani che siano competenti, la competenza è fondamentale".
È stato poi il momento di presentare la squadra, partendo dal candidato vicepresidente vicario Francesco Massini, presidente comitato regionale Lazio in carica ed ex arbitro internazionale di calcio a5. Michele Affinito, candidato vicepresidente, nonché ex Presidente CRA Campania perché legato da una grande amicizia, è stato accolto da un caloroso applauso dei presenti. Presenta poi tre donne che possano rappresentare il movimento femminile Valentina Garofalo, in rappresentanza delle tre, responsabile del progetto mentor e UEFA. Infine Marcello Terzo, presidente di sezione che conosce bene la sua macchina, chiede il suo sostegno con calore per essere eletto come candidato elettorale.
Si è passati poi con l’illustrazione del programma sintetizzato in cinque punti strategici ovvero: l’autonomia, la direzione tecnica, l’etica e il contrasto alla violenza, formaIone e riforme e progetti tecnici. L’autonomia è un obiettivo che deve essere un punto fondante della nostra possibilità, va definita l’autonomia con specifiche norme affinché ci sia quella gestionale contrattuale e tecnica, oltre che economica, non volendo diventare la lega degli altri noi vogliamo essere autonomi. Vogliamo adottare un regime fiscale per poter fare finanza trattenendo il 50% dell’IVA incassata. Ci sarà una fondazione AIA per aprirci a tante aziende che sono aperte al nostro mondo, con progetti di valore etico e sociale di rilievo. Il secondo punto è la direzione tecnica, risponde a un bisogno di eliminare completamente le conferenze della politica con la nostra associazione, in particolare sulle nomine tecniche. L’AIA deve mantenere la propria direzione tecnica e gestionale. Ha preso poi la parola, il presentato Francesco Massini che, dopo aver ringraziato il Presidente candidato, ha toccato il tema dell’etica e del contrasto alla violenza, proponendo l’istituzione di un Forum di giovani arbitri, per Massino vuole lottare contro la violenza, impugnando ogni provvedimento che leda i nostri arbitri.
È toccato poi a Michele Affinito che ha innanzitutto ringraziato Zappi e i presenti, affermando che dove c’è Antonio, c’è anche lui. Era molto emozionato e qui ancor di più che è anche la sua terra. Affinito si è soffermato sul discorso legato alla formazione e alla crescita degli arbitri, facendo riferimento all’introduzione di un’app per valutare un arbitro, tuonando che bisogna fare arbitri, fissandolo come obiettivo principale, vogliamo avere un controllo di gestione dell’aia. L’aia del futuro sarà basta su una pianificazione strategica, stabilendo un budget e valutando i vari risultati con gli organi tecnici. Si propone poi autonomia di spesa per i singoli CRA. Successivamente si è toccato il tema della tessera federale, affinché sia un diritto vero e proprio, affermando che la formazione passa anche dall’assistere agli eventi sportivi. Si vuole facilitare poi il contatto tra AIA e associato. Questa è la squadra e in pillole è stato presentato il programma, Zuppi e la sua squadra sono pronti, appuntamento al 14 dicembre per le elezioni del presidente AIA.