GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, consiglio comunale sciolto per camorra

Lo anticipa in una nota il senatore Ruotolo

di Redazione
Castellammare, consiglio comunale sciolto per camorra

Sciolto per infiltrazioni camorristiche il consiglio comunale di Castellammare. Il governo Draghi oggi ha approvato la relazione a firma del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.

A casa la giunta Cimmino e il consiglio comunale. Arriva una triade di commissari prefettizi per 18 mesi.

“Avevamo visto giusto. Il consiglio dei ministri ha sciolto per infiltrazioni mafiose il comune di Castellammare di Stabia. E avevamo visto giusto anche a Torre Annunziata dove ci sono state le dimissioni del sindaco e dei consiglieri comunali all’indomani delle perquisizioni a tappeto e delle incriminazioni per concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. Anche altri comuni dell’area metropolitana di Napoli sono commissariati. Per chi vive in queste comunità vuol dire democrazia sospesa. Quando interviene la magistratura o quando interviene il governo con lo scioglimento delle assemblee elettive si riducono gli spazi di democrazia. Tocca alla politica recidere i rapporti con la criminalità organizzata.

La questione di fondo sulla quale ci dobbiamo interrogare tutti è la formazione e la qualità della classe dirigente. Noi sappiamo che dove c’è la camorra non c’è sviluppo, non ci sono diritti, non c’è libertà. Sappiamo che Castellammare di Stabia come Torre Annunziata hanno bisogno di voltare pagina”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.


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24-02-2022 12:06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA