LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




L'iniziativa

Castellammare, confronto su Eduardo con Baffi e Gianfelice Imparato

L'appuntamento giovedì al Teatro Karol

di Redazione
Castellammare, confronto su Eduardo con Baffi e Gianfelice Imparato

A Castellammare si parla di Eduardo con Giulio Baffi e Gianfelice Imparato. 

Giovedì 23 febbraio, alle 18, si conclude la rassegna “Platealmentedal libro alla scena - incontri con gli autori” con Giulio Baffi, giornalista del quotidiano La Repubblica e per molti anni collaboratore diretto di Eduardo De Filippo, al TK di Castellammare di Stabia per presentare il suo ultimo libro, “Al lavoro con Eduardo”, Guida Editore. Saranno presenti gli attori Giuseppe De Rosa, Gianfelice Imparato, Anna SpagnuoloModera Pierluigi Fiorenzache cura Platealmente.

 

Il volume “Al lavoro con Eduardo”, pubblicato da Guida Editori con il patrocinio della Fondazione De Filippo, mette insieme quarantacinque testimonianze di chi ha lavorato con il grande uomo di teatro, al suo fianco, sopra, sotto, dietro le tavole del palcoscenico.

A loro - dice il curatore Giulio Baffi - il privilegio di essere ancora una volta protagonisti dello straordinario racconto, in prima persona, del lavoro di Eduardo De Filippo, un uomo di teatro e un “Maestro” che ha formato e segnato con le sue indicazioni generazioni di gente di teatro, qualunque fosse il loro compito all’interno del complesso meccanismo della messa in scena delle sue commedie

 

Nella prefazione del libro si legge: << Ci si chiede ogni tanto dove sono stati codificati gli insegnamenti di Eduardo, riconosciuto grande “Maestro”? La risposta è nelle parole delle sue conversazioni con i tanti giovani che ha incontrato nella sua lunga vita ed a cui ha dato consigli e impartito lezioni. A chi ha lavorato con lui, al suo fianco, sopra, sotto, dietro le tavole del palcoscenico, il privilegio di essere ancora una volta protagonisti di un racconto straordinario durato decine di anni. Tutta la vita cioè che Eduardo ha dedicato al teatro, formando e segnando con il suo esempio e le sue indicazioni generazioni di “gente di teatro”, qualunque fosse il loro compito all’interno del complesso meccanismo della messa in scena. Ho avuto la fortuna ed il privilegio di essere testimone del suo lavoro, paziente e molte volte impaziente, rispettoso del lavoro di chi gli stava vicino, severo o cordiale con chi meritava rimproveri o elogi, prudente sempre, esigente sempre, ché “il teatro è fatica” è stato regola ferrea della sua vita intera. Ho incominciato a lavorare a questa piccola impresa, a questo “omaggio” che volevo fosse per una “festa di compleanno” per Eduardo a 120 anni dalla sua nascita, nei giorni del lockdown, delle forzate clausure e della chiusura dei teatri italiani. Una prima stesura è stato regalo della Redazione napoletana de la Repubblica ai suoi lettori. Le tante richieste mi hanno spinto a continuare il percorso ed ho raccolto per questo quarantacinque testimonianze “di prima mano” che formano, mi sembra, un racconto entusiasmante e a volte sorprendente dell’importanza di un incontro avuto ognuno in un momento della propria vita, e che ha lasciato un segno profondo nel tempo, nei sentimenti, nel comportamento, nel pensiero, nel lavoro di chi ha incontrato questo grande protagonista che ancora, attraverso di loro, ci parla e ci dice come fa, chi vive di e per il Teatro, ad amare ed onorare il proprio lavoro>>.

 

Continua inoltre la mostra di Giuseppe Plaitano"Piazze", allestita nello Spazio Arte del foyer del TK, visitabile gratuitamente nel corso dell’evento e negli orari di apertura botteghino, il martedì (ore 10>12), il giovedì (ore 17>19) e il sabato (ore 10>12 e 17>19).

 

Frammenti “suggestivi” che raccontano consuetudini e quotidianità della vita di ieri in quei luoghi del quotidiano, le "Piazze" appunto, che raccontano di incontri e di confronti, di piccoli episodi della storia della cittadina stabiese e di grandi avvenimenti internazionali che la città ha ospitato. Una selezione di immagini d'epoca di Castellammare di Stabia - dalla fine dell’Ottocento agli anni Cinquanta - tratte dall'Archivio storico Giuseppe Plaitano, posto sotto la tutela del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. 


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

21-02-2023 17:26:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA