"Sto bussando al pronto soccorso ma nessuno mi apre". È la voce della moglie che, come in un film drammatico, commenta quanto sta avvenendo. È chiuso nella sua auto da otto ore. Ai piedi ha una bombola di ossigeno. È avvolto in una coperta. La moglie gli controlla il livello di saturazione come dicono i medici. È lei l'unica che sta curando il paziente di Covid in attesa nel parcheggio dell'ospedale San Leonardo. La coppia di Castellammare è arrivata al pronto soccorso alle 12 di oggi. Il marito infilato nell'auto, perché di ambulanze non ce ne sono e a lui è stata diagnosticata una polmonite bilaterale. "Siamo andati in una struttura privata ieri. Mio marito ha fatto una Tac da cui è risultata la polmonite". L'effetto più diffuso del Covid che il tampone positivo ha accertato domenica. E poi è cominciata la lunga attesa. Stasera con il buio sono ancora là. Le condizioni di lui peggiorano e lei bussa inutilmente. Poi decide di riprendere tutto in un video-denuncia. Un filmato senza finale.
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