LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il caso

Castellammare, con il Covid 'Fratiell e surelle' diventa social

Il gruppo del quartiere 'mercato': 'Pregate con noi su Fb'

di Redazione
Castellammare, con il Covid 'Fratiell e surelle' diventa social

Il Covid ferma la tradizione della Festa dell'Immacolata e i gruppi promotori di preghiera si organizzano sui social. Vietato, da questa notte, scendere in strada con la processione di "Fratiell e surelle" che, ogni anno, si ripete ogni mattina per i 12 giorni prima dell'Immacolata. Castellammare, zona rossa e con più di mille contagi, dovrà rinunciare alla tradizione. Lo stop, in base al decreto delle norme anti contagio da coronavirus, arrivato anche in un incontro tra il sindaco Cimmino e le forze di polizia. Per questo il gruppo promotore nel quartiere "mercato", al centro di Castellammare, ha deciso di invitare i fedeli a pregare su Facebook. Dalla loro pagina arriva l'invito agli stabiesi: "Purtroppo quest' anno non sentirete quella dolce Voce nella notte che vi invitava a recitare il Santo Rosario. Ma tutti insieme possiamo riunirci nella preghiera. E con la protezione della nostra Mamma Celeste supereremo questo momento di prova e di grande bisogno". Durante l'incontro di ieri stabilita anche la linea dura per chi proverà a violare il divieto organizzando i falò nei quartieri la notte del 7 dicembre.
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25-11-2020 10:53:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA