È accusata di omicidio stradale. Dovrà difendersi la ragazza stabiese dalla pesante accusa di avere provocato la morte del commerciante alla guida della sua auto a Santa Maria la Carità. Disposta per oggi dalla Procura di Napoli l'autopsia sul corpo di Pasquale Alfano, morto al Cardarelli sabato mattina per le conseguenze del tragico incidente avvenuto al Petraro. Secondo la ricostruzione degli inquirenti l'auto avrebbe investito lo scooter di grossa cilindrata del proprietario di Amico mio, il locale nel centro di Castellammare. L'automobilista è stata interrogata dai carabinieri a poche ore dall'incidente avvenuto venerdì intorno alle 15 e 30. Dai test effettuati non aveva bevuto e non era sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Anche per la ragazza, sotto choc dopo la tragedia, difficile ricostruire tutti i momenti dell'impatto. Avrebbe colpito lo scooter di Alfano che procedeva in direzione Castellammare. Il volo è stato terribile e le sue condizioni sono apparse fin da subito gravi. Una volta giunto al San Leonardo, i medici stabiesi hanno deciso di trasferire l'uomo al Cardarelli di Napoli dove è morto all'alba di sabato. Dopo l'autopsia di oggi amici e familiari potranno dire addio al commerciante la cui vita si è fermata a soli 49 anni.
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