Clan e politica Castellammare e Torre del Greco tra le priorità della prefettura. C'è attenzione sulla situazione legata alle vicende politiche e giudiziarie di Castellammare di Stabia e Torre del Greco. È quanto emerso nell'ultima riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica nel corso del quale c'è stato anche un focus sulla situazione delle due città, interessate di recente da indagini e rivelazioni su possibili commistioni tra politica e criminalità organizzata. Nello specifico a Castellammare di Stabia i riflettori sono puntati sulle dichiarazioni rese da alcuni collaboratori di giustizia che avrebbero parlato di possibili infiltrazioni della malavita nelle istituzioni pubbliche. A Torre del Greco invece un consigliere comunale è stato arrestato dopo essere rimasto coinvolto nel secondo filone di un'inchiesta su un presunto voto di scambio che avrebbe inquinato le elezioni amministrative del 2018, arresto in seguito al quale il sindaco Giovanni Palomba ha chiesto l'invio di una commissione d'accesso. Al comitato, presieduta dal prefetto, Marco Valentini, hanno partecipato il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Napoli-Dda, l'assessore al patrimonio del Comune di Napoli, i vertici provinciali delle forze dell'ordine, il vicecomandante dei vigili del fuoco e il comandante della polizia locale di Napoli. ''Nel corso della riunione - fanno sapere dalla Prefettura - è stata esaminata la situazione dell'ordine e della sicurezza pubblica in alcuni comuni dell'area metropolitana di recente interessati da una recrudescenza di episodi delittuosi, disponendo al riguardo servizi straordinari di controllo del territorio. Inoltre è stata oggetto di analisi la situazione della sicurezza pubblica nei comuni di Castellammare di Stabia e Torre del Greco".
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