Solo un frate e qualche cerimonia da ospitare di tanto in tanto. Il santuario della Madonna della Libera potrebbe chiudere, anche se nell'ultima settimana dopo un intervento del vescovo Alfano questa ipotesi non è immediata. A scrivere ai Frati minori cappuccini è il sindaco Cimmino: "Il santuario è un presidio essenziale e prezioso per il nostro territorio, uno scrigno di storia, tradizioni e radici cristiane. Ed è forte la mia preoccupazione rispetto all’ipotesi che possa chiudere i battenti una realtà così importante, al cui interno sono custodite tra l’altro opere d’arte di notevole pregio, tra cui una Madonna con bambino di fattura bizantina. Ho deciso di inoltrare una lettera alla Provincia Napoletana dei Frati Minori Cappuccini, che gestisce l’attività del santuario, per manifestare la mia assoluta e totale volontà di collaborare su questo tema, anche attraverso l’indizione di un tavolo di confronto per valutare tutte le opportune azioni mirate a tenere in vita un pezzo di storia della Città di Castellammare di Stabia. E sono certo che la sensibilità dei frati cappuccini ci consentirà di evitare che si disperda questo gioiello raro, un luogo di culto tra i più suggestivi dell’intera zona vesuviana e della fascia costiera".
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