Il sindaco nomina l'ex assessore Amato come consulente esterno. Cimmino affianca Amedeo di Nardo con la commercialista stata in giunta fino al rimpasto. Dopo poche settimane torna a palazzo Farnese Stefania Amato. Prima le dimissioni da Assessore al bilancio, poi la Amato è "richiamata in servizio" , da "assessore ombra", con una nomina a firma di Cimmino. Questa volta senza retribuzione.

Nel decreto, il sindaco Gaetano Cimmino, motiva così la scelta: «l'apporto tecnico e professionale fornito sarà di natura squisitamente politica ed alcuna connotazione gestionale avranno le attività compiute; · sotto l'aspetto politico e tecnico, il professionista sarà in grado di fornire al Sindaco ed alla Giunta tutto il necessario supporto dando un contributo di idee e nel contempo fungendo da "antenna" di particolari servizi strategici per l'Ente, per intercettarne le esigenze e le problematiche da sottoporre, poi, all'Amministrazione affinchè proceda all'analisi e risoluzione; · detta figura ha titolo, mediante il presente atto di nomina, per rivolgersi ai consiglieri, agli assessori ed agli uffici come persone delegate legittimate e qualificate a ricevere informazioni e dati utili per esaminare una problematica e contribuire a dare una proposta risolutiva;».

A leggere tra le righe è come se il sindaco non si fidasse del neo assessore di Forza Italia, Amedeo Di Nardo. Una collaborazione quindi, come già avviene tra i due commercialisti nella vita professionale non istituzionale, senza nessuna retribuzione per la Amato. Proprio come specifica il sindaco Cimmino, la Amato fungerà da "antenna" e proporrà poi all'amministrazione.