Da lunedì tutti potranno uscire ad ogni ora. Dal 18 maggio riaprono i negozi per lo shopping. E il sindaco Cimmino a questo punto chiede al governatore De Luca di anticipare anche la ripresa per parrucchieri e centri estetici prevista per il primo giugno. Scrive Cimmino: "Ho scritto una lettera al governatore della Regione Campania per chiedergli di valutare, nel rispetto dei principi e delle regole di salvaguardia della salute pubblica, l’opportunità di sensibilizzare il Governo nel prevedere una ripresa delle attività di centri estetici, parrucchieri, toelettatura di animali e Ncc". A questo punto sono poche le attività che restano chiuda da lunedì a metà maggio. Perciò Cimmino chiede al governatore di pensare ad un via libera con le regole già fissate per gli altri: "Queste attività sono state fortemente penalizzate da questa fase di emergenza ma che potrebbero essere svolte adottando le adeguate misure di prevenzione e sicurezza attraverso l’utilizzo dei necessari e obbligatori dispositivi di protezione individuale, con prenotazioni e ingressi contingentati, in modo tale da garantire la possibilità di preservare la salute del lavoratore e del cliente". Un ragionamento simile a quello che sta avvenendo in altre zone d'Italia. "Una scelta al vaglio anche di altre Regioni, affidandosi al senso di responsabilità e alla maturità che finora ha dimostrato tutta la popolazione della Campania. Stiamo combattendo una battaglia fianco a fianco, come istituzioni. E la battaglia sarà vinta se tuteleremo la salute di tutti i cittadini ed anche le loro prospettive future, facendo ripartire l’economia del territorio senza lasciare indietro nessuno".
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