Folla agli ingressi delle scuole a Castellammare. Zero distanziamento, code di centinaia di metri, soprattutto in alcuni istituti delle elementari. Con i bimbi più piccoli obbligatoria la presenza dei genitori all'ingresso e all'uscita. È caos da due settimane davanti alla Basilio Cecchi, la scuola del centro che ospita il maggiore numero di alunni. Nessuno orario differenziato, la campanella suona per tutti alle 8,30 e all'uscita alle 13,30. All’esterno sono state segnalate, ormai da due settimane, lunghe file e assembramenti. Tantissimi studenti, zaini in spalle e mascherine sul viso, in molti casi accompagnati dai genitori o dai nonni. Il governatore de Luca, ad inizio settimana, ha raccomandato ai sindaci di controllare che funzioni un piano anti Covid necessario per il rientro in classe in sicurezza. Da lunedì scorso alle elementari si sono aggiunti i ragazzi delle medie. A Castellammare resta il rebus sui dati dei contagi, anche se ufficialmente siamo la seconda città per positivi della Campania, ad un passo da quota 1800. Di vigili o controlli fuori alle scuole non c'è traccia, nonostante il record contagi. Cimmino, nel frattempo, sta pensando se autorizzare il rientro in aula per le Superiori. Vista la prova assicurata da elementari e medie sarebbe da pensarci.
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