Camion pieni di rifiuti in strada e nel deposito lasciati lì per giorni alla periferia di Castellammare. La puzza ha invaso il quartiere di Ponte Persica, poi ieri sera è scoppiata la protesta. Un gruppo di abitanti del quartiere ha impedito ai camion che aveva raccolto l'immondizia di entrare nel deposito di Fondo d'Orto. Troppo forte la preoccupazione che il deposito della Am Tecnology si stesse trasformando in una discarica permanente. Nella notte una delegazione della maggioranza di Cimmino è arrivata sul posto convincendo i manifestanti a fare entrare i camion, che però nella nottata stessa sono stati trasferiti a Sant'Antonio Abate. La difficoltà nasce dallo stop del sito in cui veniva versato l'umido e dalla ricerca di soluzioni alternative. In queste condizioni i camion vengono utilizzati come mini discariche in cui i rifiuti sono stoccati per giorni. L'assessore Gianpaolo Scafarto ha individuato un sito a Potenza che dovrebbe servire ad alleggerire la crisi, ma non è detto che si riesca a superare del tutto l'emergenza. Oggi i camion sono in viaggio per il primo sversamento fuori regione e la città dovrebbe in una settimana tornare alla normalità. Per il momento a via Fondo d'Orto è stata raggiunta una tregua, ma gli abitanti restano in allerta. Con questo caldo i rifiuti depositati nei camion perdono velocemente percolato, come già accaduto nei giorni scorsi e il rischio del danno ambientale è forte. A denunciare la vicenda con foto del deposito è stato il capogruppo di opposizione Andrea di Martino.
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