Avevano anche cominciato i lavori nella stazione della Circum. Ma l'opera di restyling è stata bloccata. Il bed and breakfast nella struttura abbandonata delle Antiche Terme resterà per il momento un progetto sulla carta. Dopo le richieste di chiarimento, gli incontri sui tavoli istituzionali e le proteste dell'opposizione, la vicenda aveva ottenuto il via libera dell'Amministrazione Cimmino visto che il presidente dell'Eav De Gregorio non sembrava disponibile a passi indietro nell'affidamento dell'immobile ad un imprenditore privato. Ad intervenire è stato, invece, l'ufficio tecnico del Comune di Castellammare che ha notificato all’Eav e alla societa?, che si e? aggiudicata la gestione del bene, il ritiro dell'autorizzazione. Secondo il comune la ditta individuale di Roberta Salvato aveva chiesto solo il permesso per lavori di manutenzione. Ma per trasformare una stazione in un B&B ci vuole un cambio di destinazione d'uso che come provvedimento ha bisogno dell'approvazione del consiglio comunale. Un progetto che, dopo l’intervento del Comune di ieri, e? stato congelato. Cantano vittoria i consiglieri di opposizione Francesco Iovino e Tonino Scala che, sin da subito, si erano dichiarati contrari all'intervento di un privato. "I nostri dubbi e le nostre perplessità evidentemente erano fondati. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per evitare una speculazione.
Su questo punto ci batteremo in consiglio comunale per dare ai locali della stazione la giusta destinazione". I capogruppo di Sinistra e Pd prevedono tutto un altro percorso: "Bisogna riprendere i vecchi progetti e creare i presupposti per riaprire la fermata di Castellammare Terme, che secondo l’Eav è legata alla riapertura delle Antiche Terme. E l’amministrazione Cimmino non sembra proprio in grado di garantire l’apertura dello stabilimento di piazzale Amendola. Continueremo a fare la nostra parte provando a pungolare chi aveva promesso la riapertura per il 2019".