Dovrà essere operata. Un intervento al braccio per cui la bimba di otto anni sarà ricoverata in ospedale al Santobono. Ha dovuto aspettare quasi 24 ore la piccola paziente prima di avere la diagnosi e trovare un reparto che la ricoverasse. Vittima di un incidente, avvenuto ieri sera a Castellammare, ha girato tre ospedali prima di trovare chi la aiutasse. Il pronto soccorso del San Leonardo ha spedito la famiglia stabiese a Sorrento. La piccola paziente non era abbastanza grave, visto lo stop entrato in vigore durante l'emergenza Covid a chi non arrivi in condizioni critiche. "Non c'è il chirurgo" questa la risposta alla mamma che insisteva per ottenere una radiografia. Chiuso l'ospedale di Vico, obbligatoria la trasferta a Sorrento. La bimba, arrivata con la famiglia davanti all'ospedale è rimasta in attesa fino alle due di notte. Il ricovero in pronto soccorso di un paziente Covid ha bloccato gli altri ingressi. "Quando finalmente si sono riaperte le porte hanno fatto a mia figlia solo le analisi del sangue" racconta la mamma indignata. Il responso solo questa mattina. "Siamo andati in un centro privato per avere la radiografia che chiedevamo ieri sera" spiega sconfortata e sempre più preoccupata. "Una situazione sottovalutata" sottolinea la madre. "La mia bimba ha atteso inutilmente fino a questa notte. Poi stamattina abbiamo scoperto che ha una brutta frattura al braccio. La dovranno operare i medici del Santobono". In meno di un giorno la bimba è stata costretta a fare cento chilometri prima di trovare medici che si prendessero cura di lei.
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