Un cappuccio in testa e una pistola pronta a sparare. Due baby rapinatori seminano il terrore nella notte sulla Panoramica. Seguiti con una moto di grossa cilindrata e rapinati i giovanissimi che passavano in scooter sulla strada che porta al centro di Castellammare. I due individuano e fermano le vittime di passaggio minacciandoli con l'arma pronta a ferire chi provasse a bloccarli. Incastrati a 24 ore dalla sequenza di rapine avvenute nella serata di martedì. Braccati dai carabinieri di Castellammare dopo che un militare, fuori servizio, era intervenuto per capire cosa stesse accadendo a Privati. A pochi passi da Scanzano la coppia, di 16 e 17 anni, ha rubato soldi e oggetti di valore ai malcapitati affiancati con l'arma in pugno. Uno dei due fermati è figlio di un pluripregiudicato di Scanzano, come anticipa oggi il quotidiano Metropolis.
Alla prima vittima riescono a portare via 60 euro. Poi eseguono un secondo raid. Questa volta tocca a cinque ragazzi su tre motorini che viaggiano insieme. Nuova rapina e fuga nella notte quando al gruppo si avvicina il militare.
I carabinieri, agli ordini del capitano Antonio Venturini e del tenente Andrea Riccio, hanno chiuso un'indagine lampo dopo la denuncia delle vittime. Ora i due baby rapinatori dovranno difendere dalle accuse di essere i registi di una notte di paura.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere