Aule con tanti assenti anche nelle scuole elementari e medie nel primo giorno di rientro a Castellammare. Gli studenti delle Superiori scioperano, ma anche molte mamme preferiscono tenere i figli a casa o sono costrette dall'andamento del contagio che sta facendo risultare molti bimbi positivi. Chiedono un incontro al sindaco, Gaetano Cimmino, i genitori dell'istituto Wojtyla preoccupati dalla ripresa in presenza delle lezioni.
Dicono i rappresentanti d'istituto del Wojtyla: "Abbiamo deciso ieri in tarda serata di proporre ai nostri genitori di non mandare i bambini a scuola per questi due giorni. Una sorta di sciopero in bianco sulla scia dell'iniziativa presa dagli istituti superiori stabiesi. È un periodo molto particolare dove i casi soprattutto tra i bambini risultano in aumento avremmo voluto un po' di tolleranza in questo periodo di due settimane di picco per poi rimandarli in sicurezza in presenza a scuola. Ci sono molte introduzioni da parte del nostro governo che non ci aggradano La prima è l'utilizzo di questi tamponi fai da te. Aprire le scuole con la mensa secondo noi è un rischio. Mandare i bambini in palestra o in ludoteca è una scelta. I genitori, invece, con le scuole aperte sono obbligati a mandare i loro figli in classe".