Si barrica in casa senza rispondere a nessuno. Lascia fuori casa il figlio tutta la notte, angosciato senza notizie. Intervengono i vigili del fuoco ed il 118 in un quartiere di periferia di Castellammare. Spavento in mattinata per l'intervento dei soccorsi, chiamati pensando che l'anziano stesse male in una città dal clima teso e preoccupato per l'emergenza coronavirus. Il figlio esce di casa per fumare il sigaro in cortile e rientrando trova la porta di casa chiusa dal padre, che nonostante fosse all’interno dell’abitazione, non risponde alle incessanti e ripetute richieste. In un parco dell'Annunziatella, stamattina i vigili del fuoco e un’autoambulanza sono intervenuti per la richiesta di salvataggio di un uomo che, a quanto pare, non voleva affatto essere salvato. L’anziano vive col figlio che ieri sera, rientrando dopo una boccata d’aria in cortile, si é ritrovato chiuso fuori casa nonostante i diversi tentativi di rientrare durati tutta la notte. Stamattina i figli ed i condomini preoccupati per la salute dell’uomo hanno richiesto l’intervento delle urgenze, che sono accorse munite di protezioni antiCovid. Il salvataggio é avvenuto con successo, i vigili del fuoco infatti sono riusciti ad entrare in casa. Da non credere, però, la risposta dell’anziano che, in ottima salute è cosciente del fatto, si è risentito con i presenti increduli, per avergli rovinato la mattinata, è la porta. Insomma tutto è bene quel che finisce bene, ma scherzi di questo tipo andrebbero risparmiati in tempo di crisi.
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