LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, anziana sequestrata e rapinata: il nipote regista del colpo

Arrestato il parente di trentanove anni

di Redazione
Castellammare, anziana sequestrata e rapinata: il nipote regista del colpo

Suo nipote sapeva tutto. Dove aveva i soldi. Quando trovarla da sola e ha organizzato il colpo. Era un parente il regista del sequestro di un'anziana, rapinata nel suo appartamento a Castellammare l'estate scorsa. Nella mattinata, gli Agenti del Commissariato di polizia, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di V.A., di 39 anni, gravemente indiziato, in concorso morale e materiale con altri due banditi, dei delitti di rapina e sequestro di persona ai danni di un'anziana stabiese.

L'anziana, nel luglio scorso, aveva denunciato di essere stata vittima di una rapina perpetrata, poche ore prima, all'interno della propria abitazione da due uomini a lei sconosciuti. In quella circostanza i banditi, dopo aver atteso che rincasasse, l'avevano avvicinata dalle spalle, tappandole la bocca con le mani, e l'avevano spinta all'interno dell'appartamento, dove uno dei due aggressori l'aveva costretta a sedersi nel soggiorno, coprendole il volto con un vestito e intimandole di fare silenzio, minacciandola, in caso contrario, di tapparle la bocca con lo scotch.

Le indagini grazie anche ai sistemi di video sorveglianza ed al rilevamento di tracce ematiche sulla scena del crimine, hanno consentito l'applicazione, a novembre scorso, di una prima misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di uno della gang, A.A. di 24 anni, attualmente detenuto.

Poi le indagini sono continuate per scoprire chi avesse partecipato all'organizzazione del colpo, arrivando al nipote della vittima. Questi, abitante nello stesso condominio della donna, dapprima aveva fornito al complice informazioni sull'esistenza di una cassaforte in casa della vittima e sulle abitudini di vita della vittima, e, successivamente, aveva fornito un contributo materiale all'esecuzione della rapina, aprendo ai suoi complici il portone del palazzo e accogliendoli nella propria abitazione, in attesa del momento propizio per agire. La persona arrestata, già gravata da numerosi precedenti per truffa, dopo le formalità di rito, è stata trasferita in carcere a Poggioreale. 


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15-02-2021 09:36:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA