Un altro personaggio per Antonio Milo. L'attore di Castellammare è l'impresario che segna una battuta d'arresto negli esordi dei giovani De Filippo.
All'inizio del Novecento i tre fratelli Peppino, Titina ed Eduardo, vivono con la madre, Luisa De Filippo. In famiglia la figura paterna e' assente, Eduardo Scarpetta, il più famoso, ricco e acclamato attore e ddrammaturgo si finge zio.
Scarpetta, pur non riconoscendo i tre figli naturali, li mantiene e soprattutto ne decide l'esordio nel mondo del teatro. Alla morte del grande attore, i figli legittimi si spartiscono la sua eredità, mentre a Titina, Eduardo e Peppino non spetta nulla. Ai tre giovani, però, «zio» Scarpetta ha trasmesso un dono speciale, il suo grande talento, che invece non è toccato al figlio legittimo Vincenzo, anche lui attore e drammaturgo, diventato titolare della compagnia paterna. Da questo momento i De Filippo si pongono l'obiettivo di fondare una propria compagnia. E ci riescono.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere