Al via il restyling che restituirà uno stabilimento termale a Castellammare. Nelle Antiche Terme arriveranno le piscine con idromassaggio, il laboratorio per le creme a base di acque minerali e il Parco delle acque. Stabilite le linee di indirizzo da parte della commissione prefettizia ora si cerca all'esterno del Comune chi farà il progetto di fattibilità tecnico-economico.

Perciò è stata indetta una gara per trovare la società che realizzerà il piano dei lavori. L'intervento per 12 milioni di euro prevede la predisposizione dei locali, con verifica degli impianti e del relativo dimensionamento per svolgere attività curativa di medicina termale con fanghi, balneoterapia, chinesiterapia, inalazioni e magnetoterapia. Realizzare di un'ala con verifica degli impianti e del relativo dimensionamento per svolgere attività di medicina estetica comprendenti un centro benessere, con annessa palestra, installazioni di mini-piscine con idromassaggio ed installazione di sauna e bagni turchi. 

La  disposizione di laboratori cosmetici, il cui principio attivo e/o le sostanze funzionali saranno ricavati dalle acque termali, prevedendo altresì la possibilità di un percorso di visita degli stessi laboratori da parte di studenti ed una sala convegni. 
La predisposizione dei locali per la creazione di aree commerciali con una galleria di negozi per la vendita di prodotti tipici della zona e la vendita dei cosmetici prodotti in sito. 
Un ristorante interno. L' utilizzo dei fabbricati annessi all’area di parcheggio prospicenti tra Piazza Amendola e Via Acton, di proprietà di questo Ente, per attività di imbottigliamento, in vetro dell’Acqua della Madonna e dell’Acqua Acetosella, con installazione degli impianti, individuazione di depositi e locali tecnici, prevedendo una produzione rivolta alla piccola e media distribuzione. 

La sistemazione di un'area parcheggio annesso alle terme, secondo il progetto già predisposto dall’Ufficio Tecnico che prevede, tra l’altro, pensiline di ombreggiamento sulle quali potranno essere apposti pannelli fotovoltaici, ai fini di un suo utilizzo per l’utenza delle terme e per l’attività di imbottigliamento, limitatamente alle operazioni di carico e scarico in orari non confliggenti con l’esercizio delle terme. 
La realizzazione di percorsi abbinati a cure idropiniche su piccole aree di sosta che potranno essere arredate con sedute e tavolini, nonché creazione di una piattaforma di belvedere arredata con piccole vasche per idromassaggi e di un prefabbricato con funzioni wc e spogliatoio, immerse nel verde e zone per attività sportiva all’aperto. 

La sistemazione e messa in sicurezza del verde del boschetto anche nella zona al di sopra della linea ferroviaria dell’EAV, con la previsione di un collegamento tra le due parti – a valle e a monte della linea ferroviaria - al fine di realizzare un unico parco verde a servizio delle terme.