"Non toccate gli ippocastani di Castellammare di Stabia". Claudio D'Esposito, presidente del Wwf Terre del Tirreno, riporta l'attenzione sul progetto di abbattere gli alberi che costeggiano la strada, il viale degli Ippocastani, che conduce al
Quisisana.
"Forse dietro l'accanimento del Comune di Castellammare di Stabia a voler eliminare tutti gli alberi del Viale degli Ippocastani, contro le stesse prescrizioni contenute nel parere della Soprintendenza, c'è la volontà di allargare la strada?", si chiede D'Esposito.
Il progetto avviato dalla giunta Cimmino, poi sciolta per infiltrazioni camorristiche, con un finanziamento di circa 3 milioni di euro, è ora nella mani del Commissario prefettizio e al vaglio della Procura della Repubblica di Torre Annunziata alla quale il Wwf ha segnalato le presunte irregolarità e contraddizioni
dell'iter seguito.
Ma il caso si riaccendere perché stanno per partire i lavori di restyling. "Il Wwf continuerà a promuovere ogni azione atta a salvaguardare il filare dei centenari alberi superstiti di ippocastano, che conferiscono al viale che da essi prende il nome un indiscutibile elemento di bellezza e di fascino, nell'intento di ottenere l'apposizione ai patriarchi arborei, di oltre 100 anni di età, del vincolo monumentale ai sensi della legge 10/2013", conclude D'Esposito.