Un pezzo di Italia viva si stacca e lascia a Castellammare da solo il segretario Lello Vitiello. I nomi dell'ex sindaco Toni Pannullo e del segretario del partito di Renzi Nino Longobardi sono tra i cinque che danno vita a "Futuro Democratico e Riformista". Una lista che fa parte del gruppo al lavoro già da mesi per la candidatura a sindaco di Salvatore Vozza.
In una nota spiegano: "Nasce la lista politica Futuro Democratico e Riformista in vista delle ormai imminenti elezioni amministrative a Castellammare di Stabia dell’8 e 9 Giugno 2024.
Siamo una lista politica (non civica), di donne e uomini da sempre impegnati nell’agone politico.
Siamo una lista di donne e uomini con un background culturale e politico che affonda le proprie radici nella comunità democratica e riformista", specificano. Con Pannullo e Longobardi Costantino Aitra, Angelo de Siervi e Lea Iovino. Resta quindi in solitaria Vitiello a sostenere il funzionario dell'Asl Antonio Coppola.
"Siamo figli di storie politiche che hanno segnato il tempo della politica e che non intendiamo affatto rinnegare anzi.
Vantiamo il primato della politica e riteniamo che, anche nelle venture elezioni in città, questo debba prevalere rispetto ad istanze occasionali, interessate ed, a dirla tutta, semplicemente velleitarie che incombono sulla città.
Riteniamo in questa fase di presentarci e di essere partecipi di quei processi democratici già avviati in città che vogliano portare al governo della stessa, competenza, serietà ed affidabilità amministrativa", dicono utilizzando parole che Pannullo aveva già pronunciato qualche settimana fa in un' iniziativa pubblica con Vozza.
"In una fase delicata per il futuro della città, oggetto di una serie di investimenti, di opportunità e risorse che ne potrebbero stravolgere in positivo il tessuto economico e urbanistico saremo in prima linea con il nostro contributo di idee e di programmi, nel segno della trasparenza e della legalità", precisano.
E si dichiarano pronti a lavorare all'unità del centrosinistra. "Proprio la legalità, la lotta alla camorra ed al malaffare diffuso sarà la nostra stella di riferimento, il dato valoriale principe del nostro percorso politico.
Oggi più di ieri , all’indomani dell’incontro che ha sancito l’empasse e l’azzeramento di ogni candidatura, riteniamo indispensabile lavorare per la unità del quadro politico nella comunità democratica .
Ripartiamo senza veti, ne’ pregiudizi, riconoscendo a chi ha lavorato in questi anni l’efficacia di una azione politica e la piena legittimazione a farsene interprete.
Lavoriamo ad un campo “solido” di condivisione programmatica e di visione di città.
Riteniamo, altresì, che la nostra città abbia bisogno del coraggio della ragione ma anche del sogno nel cuore .
Pertanto, fuori da ogni tattica o strategia, il nostro preciso impegno sarà quello di essere partecipe alla costruzione di un percorso democratico per l ‘individuazione di una leadership condivisa, essenziale per la vittoria delle elezioni e la tenuta del buongoverno in città".