C'è la sua firma. Il candidato a sindaco Gaetano Cimmino ha sottoscritto il patto proposto da una rete di associazioni guidate dall'Ascom. La sottoscrizione degli impegni per una amministrazione in cui le scelte siano condivise è avvenuta ieri sera con una doppia firma, accanto a quella del candidato di una coalizione di centrodestra a firmare è stato il presidente dell'Ascom De Meo. In calendario anche gli incontri con Tonino Scala, Nappi e De Angelis prima di venerdì sera. Mentre Andrea Di Martino ha già firmato nei giorni scorsi. Un patto con il nuovo sindaco e la sua maggioranza che la rete di associazioni aveva lanciato nelle scorse settimane. Tra i primi atti le sei associazioni, a cominciare dall’Ascom e dalla rete "Siamo la città" chiedono l’approvazione di un "Regolamento di Amministrazione Condivisa", strumento necessario per promuovere e facilitare la partecipazione dei portatori di interessi economici, sociali e culturali, che sarà definito dai futuri Amministratori in stretta collaborazione con le Associazioni. Duro il documento che accompagna la richiesta di sottoscrizione del Patto: “Castellammare soffre da decenni una dura crisi economica e, pur ricca di risorse, di un degrado politico e civico che minaccia di diventare sempre più pesante”. Per avere un luogo in cui partecipare si chiede l'istituzione di una" Conferenza Cittadina di Co-pianificazione", avente carattere permanente ed operativo, aperta alla partecipazione delle Associazioni, per aggiornare e dare concreta attuazione alle linee programmatiche dello sviluppo locale. A chiedere la firma del patto insieme all’Ascom sono: la rete "Siamo la città", l’associazione degli Architetti-Ingegneri, Piazza attiva, associazione WATERFRONT STABIA e l’associazione degli Architetti Monti Lattari.