C’è chi seguirà con il fiato sospeso l’esito della competizione che stabilirà il prossimo sindaco di Castellammare fino all’ultimo voto. Oltre ai supporter di Gaetano Cimmino e Andrea di Martino, sono quei candidati al consiglio la cui elezione è collegata a chi dei due indosserà la fascia tricolore del primo cittadino stabiese. Se a vincere fosse Gaetano Cimmino, e la sua coalizione di centrodestra, al ballottaggio tra quindici giorni si ritroverebbero in aula ben sei consiglieri comunali della sua lista. I supervotati Emanuele D’Apice e Vincenzo Ungaro che in ogni caso festeggiano il ritorno a Palazzo Farnese, più quattro new entry: Vincenza Maresca, Catello Tito, Enrico Santaniello e Annamaria De Simone. Quattro toccano, invece, a Forza Italia con una riconferma Antonio Cimmino e tre novità: Nicola De Filippo, Salvatore Gentile e Rosa Esposito. Un doppio ritorno in aula a Palazzo Farnese spetterebbe anche a Antonio Federico e Sabrina Di Gennaro. Per l’Udc l’unica eletta sarebbe una donna: Barbara Di Maio, mentre in casa Fratelli d’Italia toccherebbe a Ernesto Sica. Meno noto il nome della Lega Giulio Morlino. Il ruolo di leader dell’opposizione andrebbe ad Andrea di Martino che si porterebbe in aula dalla sua coalizione solo Tina Donnarumma con Progetto Stabia. In minoranza anche i tre candidati a sindaco sconfitti: Massimo de Angelis, con al fianco l’ex capogruppo del Pd Francesco Iovino e l’ex consigliere Giovanni Nastelli, Tonino Scala e Nappi che arriverebbe a Palazzo Farnese con due donne in rappresentanza dei Cinquestelle: Laura Cuomo e Cristina Curcio.

La maggioranza firmata di Martino in caso di vittoria prevede l’elezione di una donna e due uomini in Progetto Stabia: Tina Donnarumma, Gennaro Oscurato e Antonio Marino. Tutti e tre uscenti rieletti i consiglieri del Partito della città: Eutalia Esposito, Nino Giordano e Michele Starace. L’ex assessore Carla di Maio in una nuova veste per Stabia al Centro che determina anche l’elezione in caso di vittoria di Antonio Assante e Antonio Iozzino. Buona affermazione per la Lista Bene comune che eleggerebbe tutti volti nuovi: Vincenzo Ferreri, Alessandro Cascone e Maria Pandarola. A completare la maggioranza l’ex consigliere del Pd Francesco Russo per Essere Stabia e Ciro Di Martino con Percorso civico. Prima volta assoluta a Palazzo Farnese per Ferdinando Chierchia con Stabia Cambia.
All'opposizione andrebbero solo tre candidati a sindaco Massimo de Angelis, Gaetano Cimmino, Francesco Nappi, i consiglieri D’Apice e Ungaro,
Laura Cuomo per i Cinquestelle. Antonio Cimmino per Fi e Francesco Iovino per il Pd. Nel centrodestra con Cimmino Antonio Federico nella lista Solo per Castellammare e Giovanni Nastelli con Uniti per Stabia.