Con cappucci per cercare di non farsi riconoscere, ragazzini a caccia di legna già da settimane. Di giorno come di notte. E' cominciata la corsa in preparazione dei falò illegali a meno di un mese dalla vigilia dell'Immacolata, quando si innesca la gara tra i quartieri nonostante i divieti del comune di Castellammare e della Prefettura.
Bande in azione per organizzarsi. Tanto che cataste di legname si ritrovano in più quartieri della città. Gli ultimi vandali avvistati a via Raiola con tanto di carello al centro della strada non curanti delle auto. Eppure facile pensare che con i commissari prefettizi arrivati al comune a febbraio scorso, anche quest'anno passerà la linea dura contro fucaracchi illegali. Del resto una stretta sui controlli è stata data a partire dal 2018, quando un manichino impiccato fu bruciato insieme ad uno striscione con minacce nei confronti dei pentiti nel quartiere del Savorito. Cominciata anche una raccolta fondi per i promotori dell'evento illegale.
Nel frattempo si resta in attesa di sapere come intendono muoversi i commissari guidati dal Prefetto Cannizzaro e se il Comune, quindi, ha intenzione di promuovere un evento sul lungomare anche come alternativa a quanto avviene illegalmente nei diversi quartieri di Castellammare.