LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, al San Leonardo dieci milioni di euro dalla Regione

Nel piano ospedaliero di De Luca lavori al pronto soccorso e un nuovo blocco operatorio

di Redazione
Castellammare, al San Leonardo dieci milioni di euro dalla Regione

Dieci milioni di euro dalla Regione Campania all'ospedale San Leonardo. Nel piano ospedaliero del governatore De Luca previsto fondi per la realizzazione di un nuovo blocco operatorio e per il restyling del pronto soccorso. L'intervento e" parte del piano di investimenti della Regione per l'edilizia ospedaliera in Campania che prevede uno stanziamento complessivo di 1 miliardo e 83 milioni di euro. I fondi sono stati distribuiti fra tutti gli ospedali della Campania in base alle esigenze di ogni singola struttura. Importanti i numeri che ogni giorno registra il pronto soccorso di Castellammare punto di riferimento di molti comuni. Ma per offrire prestazioni più adeguate resta da risolvere il problema dell'emergenza personale. Quest'estate l'assenza di medici e infermieri sta mettendo in grande difficoltà l'ospedale. "Ciò che sta accadendo alla Asl Napoli 3 Sud grida vendetta. Medici di medicina generale vengono cooptati dalla sera alla mattina in Pronto soccorso, con un ordine di servizio della Direzionale sanitaria, per coprire le ferie concesse ai colleghi dei reparti di urgenza, lasciando di fatto i pazienti degli ambulatori senza assistenza. Le ferie sono un diritto legittimo ma in una situazione di criticità come quella che stiamo vivendo in sanità non tutti possono pensare di usufruirne nello stesso periodo, specie se ciò comporta un disagio per l’utenza” dichiara la consigliera regionale Flora Beneduce, componente della Commissione Sanità della Campania. “A ciò si aggiunge la vicenda del personale distaccato o mandato in comando altrove, che pregiudica ancor di più la tenuta degli organici e mette a dura prova l’erogazione dei livelli di assistenza”, aggiunge l’esponente azzurro. “Più volte abbiamo evidenziato una certa improvvisazione nell’organizzazione dei servizi, che ora - con le richieste di ferie da parte del personale medico e paramedico - si acuisce e diventa emergenza”, rincara l’esponente azzurro. “Ci auguriamo che la governance della Asl voglia porre rimedio al tempo perduto e guardare con più attenzione alle esigenze del territorio e dei pazienti”, conclude Beneduce.
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05-08-2019 15:20:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA