Aveva allargato il suo locale sulla Panoramica. Opere abusive in una zona a rischio, dove la montagna è più volte franata nei decenni. Nei guai per un un'inchiesta un imprenditore, Vincenzo Noviello, stabiese di 46 anni titolare di quella attività sulla Statale Sorrentina. Indagato con lui anche un ex dirigente del Comune di Castellammare, perché quelle opere con cui l'imprenditore aveva ottenuto terrazze abusive per il suo ristorante, sarebbero state realizzate su terreni di proprieta' pubblica. A ricevere un avviso di conclusione delle indagini è anche Alfonso Schettino, all'epoca dei fatti tra il 2015 e il 2017 dirigente a Palazzo Farnese e attualmente in pensione. Per gli investigatori, coordinati dal pm della procura di Torre Annunziata Rosa Annunziata, il dirigente avrebbe commesso un abuso di ufficio. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri due sono le autorizzazioni finite nell'inchiesta apertasi nella primavera del 2018. Come racconta il quotidiano Metropolis una è datata 13 aprile 2015 e l'altra 17 gennaio 2017. Con questi due atti il comune ha concesso all'imprenditore stabiese i terreni al di sopra dei suoi locali senza alcun bando o procedura di evidenza pubblica. Terreni che poi il titolare del bar-distributore avrebbe trasformato in terrazze con pavimenti in ceramica e scale per i suoi clienti. Interventi in una zona vincolata e a rischio, per i quali Noviello è invece accusato di abusi edilizi. Tutto senza che il comune intervenisse a controllare o bloccare quanto avveniva sulla Panoramica. Chiusa la fase delle indagini, ora toccherà all'ex dirigente difendersi dalle accuse della Procura.          
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