Quaranta operai senza lavoro. E' il risultato di una trattativa intricata nata all'indomani della chiusura della fabbrica Meb avvenuta l'anno scorso. Ora di loro si parla in un protocollo che indica come priorità da parte di chi comprerà lo stabilimento del gruppo Fontana di tenere conto del destino dei lavoratori.
Spiega il sindaco Cimmino: "Ho firmato stamattina il protocollo d’intesa tra il Comune di Castellammare di Stabia e le organizzazioni sindacali dei lavoratori ex Meridbulloni per garantire la promozione dell’inserimento occupazionale di tutti i dipendenti ex Meb nell’ambito dell’area produttiva, anche attraverso corsi di formazione, in cooperazione con la Regione Campania, finalizzati a facilitare la loro assunzione da parte delle imprese aggiudicatarie.
Un segnale chiaro della volontà che ho espresso anche nei precedenti incontri del 22 dicembre e del 27 gennaio scorso, per confermare l'attività dell'amministrazione comunale, mirata alla salvaguardia dei dipendenti fuoriusciti dal ciclo produttivo. La tutela dei lavoratori rappresenta la nostra assoluta priorità.
E nel protocollo odierno è stato manifestato a chiare lettere l'impegno costante dell’amministrazione, attraverso interventi istituzionali sui tavoli di crisi insieme alle organizzazioni sindacali territoriali e provinciali, per evitare la chiusura delle imprese e la salvaguardia dei posti di lavoro".