Un lampione che crolla. La Cassa Armonica cade a pezzi. Un declino del simbolo di Castellammare immortalato anche nei selfie dei turisti che, attratti dalla sua bellezza, la scelgono per le foto ricordo, nonostante tutto. Il cedimento della colonna su cui poggiano i tre lampioni è avvenuto nei giorni scorsi, denunciato dai promotori del gruppo Piazza Attiva che su Fb hanno postato le foto della colonna che per fortuna cedendo sull'aiuola non ha determinato danni alla struttura. Sono stati loro a segnalare il caso già nel gennaio scorso protocollando una richiesta di intervento urgente all'ex amministrazione di Tony Pannullo. Del resto la Cassa Armonica è stata restaurata l'ultima volta più di trenta anni fa ed è ormai inagibile e transennata da tempo. Il suo restyling non ha fatto parte dell'appalto che ha riguardato la Villa Comunale. Un abbandono a cui poi si sono aggiunti i raid di teppisti che l'hanno presa di mira determinando altri danni. Il padiglione di inizio 900 a questo punto richiede interventi urgenti ed è stato anche protagonista di impegni assunti dai candidati a sindaco in campagna elettorale. In questi giorni il primo cittadino Gaetano Cimmino è alla ricerca di fondi all'interno del bilancio per la messa in sicurezza della struttura in stile Liberty, in attesa di una gara che preveda il restauro e restituisca agli stabiesi il suo simbolo come ormai appare solo sulle cartoline.