MERCOLEDÌ 04 DICEMBRE 2024




Amministrative 2018

Caso scrutatori a Castellammare, esposto a Prefetto e Procura della lista Bene Comune: "Logica spartitoria, uno scandalo non avere scelto il sorteggio"

La richiesta di Auricchio e Cascone: "Quelle nomine vanno annullate"

di Redazione
Caso scrutatori a Castellammare, esposto a Prefetto e Procura della lista Bene Comune:

Si riapre il caso della nomina degli scrutatori da parte di due candidati al consiglio comunale. A pochi giorni dal voto arriva una denuncia della lista Bene Comune alla Procura e al Prefetto per le nomine effettuate dagli ex consiglieri comunali Rosario Cuomo e Giovanni Nastelli di 130 scutatori tra cui sono risultati anche parenti di Emanuele D'Apice, anche lui candidato nella coalizione di Gaetano Cimmino come Cuomo, mentre Nastelli sostiene Massimo de Angelis. Si legge in una nota: "Una battaglia in favore della trasparenza e della legalità. Il rappresentante della lista 'Bene Comune', Maria Rita Auricchio, il capolista Alessandro Cascone e tutti i candidati sottoscrivono una dura denuncia alla Procura della Repubblica, alla Prefettura, al Commissario Straordinario del Comune di Castellammare di Stabia e alla Commissione Elettorale, evidenziando la scandalosa nomina di metà degli scrutatori stabiesi, effettuata senza il criterio del sorteggio ma seguendo una logica spartitoria operata fra i due candidati sindaci degli altri schieramenti, De Angelis e Cimmino, presenti con i loro rappresentanti in commissione. Un vero e proprio scandalo, una pratica d’altri tempi, quando la città Castellammare da circa 25 anni si è sempre distinta con la procedura del sorteggio pubblico. I rappresentanti di “Bene Comune” richiedono ad horas di annullare la nomina dei 130 scrutatori “nominati” e procedere urgentemente col sorteggio integrale. In occasione dell’incontro col candidato sindaco Andrea Di Martino, tenutosi presso il Palladino Sweet Terapy in un vero e proprio bagno di folla, in cui sono stati presentati anche i candidati al consiglio comunale, la denuncia è stata consegnata simbolicamente nelle mani di Di Martino affinché ne condivida il contenuto assieme a tutte le liste a supporto della coalizione". "Faccio mio il documento sottoscritto con i rappresentanti della lista Bene Comune. Sono certo – dichiara Andrea Di Martino – che è condiviso dall’intera coalizione a mio sostegno. Il punto fondamentale che ci unisce è proprio la trasparenza ed il lavorare insieme per il bene della città.” I candidati della lista “Bene Comune” hanno inoltre sottoposto al candidato sindaco le problematiche che rappresentano i punti salienti del programma della lista: il rispetto delle regole, la tutela del lavoro e delle persone deboli ed una città a misura di turista. Parco Archeologico e Cultura, questo il primo punto oggetto della vivace discussione innestato da un intervento del candidato consigliere Ivan Guida. “Dobbiamo sfruttare la fortuna della presenza degli scavi di Stabia prendendo l’ iniziativa di abbattere gli abusi edilizi sui reperti scavando e riportando alla luce anche la via del Pastore – ha commentato Andrea De Martino - E solo dopo potremo chiedere una riduzione del vincolo in quella zona altrimenti non saremmo credibili. A medio termine l’obbiettivo è la creazione del Parco archeologico con ingresso dal rione San Marco”. Opportunità di lavoro per i giovani nel rilancio turistico della città e la salvaguardia dei prodotti di eccellenza del territorio (ad esempio i prodotti degli orti di Schito e i classici biscotti stabiesi) altro punto affrontato su input della giovane candidata Ermelinda Alfieri e dell’ex presidente del consiglio comunale Carmine Raimo. “Dobbiamo recuperare il il rapporto con il mare recuperando arenile e balneabilità. Trasformare il porto commerciale in stazione crocieristica abbattendo silos - ha continuato il candidato sindaco della coalizione - Inoltre dobbiamo puntare sui prodotti degli orti di Schito con la valorizzazione delle eccellenze dei nostri territori, un comparto che può diventare occasione di lavoro per tanti giovani”. Infine è toccato alla rappresentante della lista Maria Rita Auricchio concludere l'incontro affrontando la delicata questione della qualità nel sistema del servizio sanitario locale con la proposta di insediare una commissione comunale di vigilanza specifica sulla problematica.


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06-06-2018 12:53:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA