Caso mensa alla scuola materna. Parassiti nel riso che doveva essere servito ai piccoli alunni dell’istituto Carducci. Il comune decide di multare la ditta che gestisce l’appalto. Accertato l’episodio la dirigente del settore, Lia Raffone, fa scattare una sanzione da 200 a 600 euro per l’impresa. Aperto, infatti, un procedimento di contestazione che segue al sopralluogo effettuato nella scuola dal vicesindaco, Andrea di Martino e l’assessore Annalisa Armeno, accompagnati dalla dirigente dopo una dura denuncia firmata dai rappresentati delle famiglie dei piccoli studenti. Il blitz dell’amministrazione Pannullo, infatti, dopo l’esposto dei genitori che avevano fatto suonare l’allarme, segnalando due episodi. Carne per le polpette che puzza e insetti nel riso. Ora la ditta ha sette giorni di tempo per rispondere al Comune oppure scatterà automaticamente la sanzione economica, che tra l’altro pesa come un macigno essendo una prima violazione contrattuale contestata all’impresa che rifornisce i pasti nelle scuole del comune. E’ questo l’esito dell’accertamento degli uffici, dopo avere ascoltato la dirigente della Carducci e le cuoche che, segnalato il problema, hanno richiesto il cambio di menù, affrettandosi a ritirare il cibo “incriminato”. Una risposta quindi di Palazzo Farnese ai genitori che nel loro esposto riferivano di “animaletti, forse erano addirittura pidocchi nel riso”. Al termine dell’ispezione avvenuta il 3 febbraio il Comune ha avviato l’inchiesta interna. “Abbiamo richiesto anche che venga istituita al più presto la commissione mensa di cui fanno parte anche i genitori, così da avere controlli periodici” ha affermato l’assessore Armeno al termine della visita alla Carducci. Ora la ditta è avvisata, al prossimo caso potrebbe scattare la perdita del servizio che assicura i pasti ai piccoli alunni delle scuole di Castellammare.