"Io condanno senza mezzi termini l'idea soltanto della compravendita dei voti. Ho alzato il tiro sul tema della camorra". Rivendica la bandiera della legalità Toni Pannullo che, questa mattina, ha commentato la vicenda di un video andato in onda ieri a La / sulla compravendita dei voti, che sarebbe avvenuta domenica scorsa. Prima di parlare alla stampa il candidato del Pd ha chiesto un incontro al Procuratore di Torre Annunziata, Filippelli, per chiedere che la magistratura acquisisca il filmato trasmesso dalla rete nazionale in modo da identificare il protagonista e risalire alla veridicità dei fatti che ha raccontato restando anonimo. "Palazzo Farnese sarà chiuso ad ogni cono d'ombra e ad ogni paventata infiltrazione della criminalità organizzata. Con me la camorra troverà un muro insormontabile" continua Pannullo. Sul colloquio avuto con il Capo della Procura spiega: "La richiesta di acquisizione del filmato per me è importante, è necessario che si risalga a tutti questi personaggi di infima qualità". In vantaggio al primo turno contro il candidato del centrodestra Gaetano Cimmino, Pannullo parla già come avesse la fascia: "Da sindaco di Castellammare, quale sarà dal 20 giugno, devo anche tutelare l'immagine della città, pochi infangatori non possono mettere alla berlina Castellammare davanti al Paese intero". Sulla presenza nelle liste di persone con precedenti penali Pannullo si dice sicuro della qualità della sua coalizione, dichiara di avere fatto di più dei candidati che hanno chiesto i casellari giudiziali e mandato tutto all'Antimafia: "Io ho detto più di un no ad alcuni nella formazione delle liste, ragionando su cosa potevano rappresentare, andando oltre la fedina immacolata". Ora il candidato del Pd si spinge a garantire per la sua coalizione: "Io metto la mano sul fuoco su tutti gli eletti della mia maggioranza, se poi qualcuno sbaglia se ne dovrà andare"