Si ritroveranno tutti seduti attorno allo stesso tavolo con la consapevolezza che non c’è più tempo da perdere. Stasera è convocata la segreteria regionale del Pd per cercare di dipanare la matassa aggrovigliata, in mesi di liti, sul caso Castellammare. Questa volta all’appuntamento non mancherà nessuno. La discussione è destinata ad essere di quelle decisive e, se anche non si dovesse chiudere, certo si dovrebbe dettare un calendario da rispettare. L’uno di fronte all’altro per affrontare le vicende aperte sui comuni al voto. Il sottosegretario, Gennaro Migliore, ha fatto già sapere che ci sarà, così come il consigliere regionale Mario Casillo. Le loro assenze martedì scorso aveva determinato la necessità di rinviare tutto ad oggi. Ed sarà proprio la posizione che assumeranno i due a determinare l’esito della discussione. Gli altri, infatti, hanno scoperto le loro carte già all’ultimo appuntamento. Si sono espressi a favore della candidatura di Annapaola Mormone: Teresa Armato, Gianluca Daniele e Raffaele Topo. Batterebbe in ritirata, invece, il vicepresidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola. L’uomo forte del governatore De Luca ha finora sponsorizzato la candidatura dell’ex parlamentare Nello di Nardo, che però, nei giorni scorsi con la sua Italia dei valori, avrebbe aperto una trattativa con i moderati di Melisse e Greco. Sul tavolo regionale resta quindi solo il nome di Annapaola Mormone. Al suo, a questo punto, dovrebbe affiancarne un altro Casillo per annullare l’effetto dissenso che il nome della Mormone produce sui suoi seguaci stabiesi. A mettere in difficoltà il consigliere regionale è il tentativo impossibile di trovare un nome su cui siano d’accordo l’ex sindaco Nicola Cuomo e i quattro consiglieri che lo hanno mandato a casa. Se questo nome nel cilindro Casillo stasera non riuscirà a tirarlo fuori, potrebbe arrivare il via libera ad Annapaola Mormone. Chiusi i giochi dentro il Pd, come un effetto domino si riempirebbero a catena anche le caselle del centrodestra, della coalizione di civiche e anche spunterebbe fuori anche qualche outsider dell’ultim’ora pronto a raccogliere gli scontenti di ogni parte.