Scoperta e sequestrata una casa di appuntamenti a Salerno. Annunci sul web hanno attivato il motore dell'inchiesta. Blitz nell'appartamento in cui avvenivano gli incontri tra le prostitute e i clienti. I Falchi della Squadra Mobile hanno posto i sigilli a un'abitazione, in via Benedetto Croce, e denunciato un 50enne salernitano per favoreggiamento, reclutamento e sfruttamento della prostituzione. Gli agenti sono riusciti a scoprire l'attività illecita dopo un idoneo servizio di raccolta dati tramite internet sui vari siti dedicati a incontri. Un 28enne colombiano, infatti, aveva pubblicizzato le sue qualità di prostituta transessuale, specificando il numero di telefono sul quale riceveva le richieste di appuntamenti per prestazioni sessuali. Il compenso partiva da un minimo di 150 euro a prestazione, fino a raggiungere alte cifre in caso di richieste diverse e particolari. Le indagini hanno consentito di appurare che il soggetto aveva ricevuto in affidamento l'appartamento da un salernitano 50enne che lo aveva reclutato. Dal meretricio del colombiano, infatti, l'uomo traeva un guadagno giornaliero di 30 euro. Oltre al sequestro dell'appartamento, dunque, a carico dell'italiano si è configurato anche il favoreggiamento, reclutamento e sfruttamento della prostituzione, per i quali è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno. Sono in corso ulteriori indagini al fine di acclarare eventuali responsabilità a carico di altre persone.
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