Carbonizzato. Il suo corpo divorato dalle fiamme. Domenico Martone è stato ritrovato privo di vita, mercoledì sera, in un terreno agricolo, sotto una tettoia, a Lettere. La sua famiglia di Sant'Antonio Abate, si era trasferita da poco ad Agri, dove il giovane di 34 anni viveva con la sua famiglia.
La Procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta per omicidio. Il corpo accanto alla sua auto in un terreno di proprietà del padre della vittima.
Il giovane era stimato da tutti, con un lavoro stagionale, non aveva nemici o precedenti penali.
A condurre le indagini i carabinieri di Castellammare di Stabia, diretti dal capitano Venturini. Da un primo esame esterno sul corpo della vittima non sono stati riscontrati altri segni di violenza oltre a quelli prodotti dalle fiamme.
Il sostituto procuratore, Bianca Maria Colangelo, ha però disposto l'autopsia per chiarire i molti aspetti oscuri della tragica morte. Seppure la magistratura indaga per omicidio non si esclude che si possa essere trattato di un gesto estremo del giovane senza nemici.