I turisti che andranno a Capri dal prossimo 10 febbraio non potranno fare una delle soste più caratteristiche: quella dei bar nella Piazzetta più famosa del mondo.
A rendere nota lastoria è la stessa Amministrazione Comunale di Capri che in un post su Facebook ha spiegato tutta la vicenda assumendo nei confronti dei gestori una posizione molto critica.
Nel post l’Amministrazione dice che “a seguito degli incontri svolti nelle scorse settimane abbiamo constatato che, a partire dal prossimo 10 febbraio fino all’inizio del mese di marzo, è intenzione dei gestori dei bar della Piazzetta non garantire l’apertura neppure di un esercizio, con l’unica eccezione del Bar Alberto”.
“Abbiamo inviato ai gestori di tali esercizi una nota continua l’Amministrazione, con cui esprimiamo il profondo disappunto per una decisione che, a parer nostro, dimostra indifferenza nei confronti di una Comunità tutta, tra l’altro titolare del suolo pubblico sul quale sono esercitate tali attività. Si tratta certamente di una pagina tutt’altro che positiva della storia di Capri, che neppure un’Associazione di categoria come l’Ascom ha saputo finora evitare. Nell’occasione abbiamo voluto sottolineare ed elogiare la scelta della famiglia Federico del Bar Alberto, che invece si manterrà aperto per tutto il periodo, per il positivo esempio di imprenditoria e di sensibilità dimostrata”.
“Purtroppo, conclude la nota dell’Amministrazione , la normativa vigente non consente, al momento, ad un’Amministrazione Comunale di intervenire sugli orari ed i periodi di apertura di tali attività, e questo esempio ci induce a valutare qualsiasi iniziativa che consenta di andare oltre l’attuale gestione dei suoli pubblici. Confidiamo che un sussulto di dignità ed orgoglio consenta di evitare questo triste passo indietro per tutta l’isola”.