Il big match del Maradona fra Napoli e Roma rispecchia quelle che erano le aspettative della vigilia, e alla fine ne esce fuori una partita vera, maschia, giocata tatticamente colpo su colpo dai due allenatori, e regala alla fine la vittoria agli azzurri di Spalletti, che grazie alla panchina lunga, porta a casa con la rete del 2-1 del Cholito Simeone, tre punti pesanti in chiave scudetto.
Gli azzurri di patron De Laurentiis, grazie ai risultati delle dirette interessate, allungano ancora in testa alla classifica e si portano a +13 sull'Inter seconda, dopo la prima giornata del girone di ritorno.

Il Napoli parte forte ma la Roma risponde colpo su colpo fino al minuto 17, quando una magia balistica di Osimhen (stop di petto, ginocchio e bomba imparirabile) porta in vantaggio gli azzurri fra l'entusiasmo dei 50 mila presenti.
Nella ripresa ci pensa  El El Shaarawy alla mezz'ora a riequilibrare le sorti della gara, un pareggio fino a quel punto giusto per quanto espresso dalle due squadre in campo.
Spalletti non ci sta e cambia pelle al Napoli con l'ingresso di Raspadori e Simeone, e proprio quest'ultimo la mette dentro a 4' minuti dalla fine facendo esplodere il Maradanona con un urlo di liberazione 

il tabellino:

Napoli (4-3-3) allenatore Spalletti:
Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (23' st Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (45'+2' st Ndombele); Lozano (31' st Simeone), Osimhen (31' st Raspadori), Kvaratskhelia (23' st Elmas).

Roma (3-4-2-1) allenatore Mourinho:
Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante (44' st Volpato), Matic (38' st Tahirovic), Spinazzola (1' st El Shaarawy); Pellegrini (38' st Bove), Dybala; Abraham (28' st Belotti). Allenatore: Mourinho

Arbitro: Orsato

Reti: 17' Osimhen (N), 30' st El Shaarawy (R), 41' st Simeone (N)

Ammoniti: Dybala (R), Osimhen (N), El Shaarawy (R)