Ieri aveva minacciato di tornare sui suoi passi, oggi si appella al senso di responsabilità. Davanti alle immagini dei tanti campani che si sono riversati in strada o sul lungomare per passeggiare De Luca avverte: "C'è il rischio di vedere riaccendersi l'epidemia". Per questo il governatore si appella al senso di responsabilità: "Ieri è stata la prima giornata nella quale abbiamo aperto, in due fasce orarie, alla mobilità dei cittadini. Chiariamo che non siamo tornati alla normalità: è semplicemente un modo per dare respiro alle famiglie dopo due mesi di chiusura". Autorizzate da ieri le uscite per correre e passeggiare la mattina presto e al tramonto. "Ma non è il ritorno alla normalità e bisogna rispettare tre condizioni essenziali: la mascherina, sempre; lavarsi le mani, sempre; mantenere il distanziamento sociale di un metro e mezzo/due metri. Bisogna ricordare questi tre obblighi e rispettarli, sempre". Troppe le persone che ieri si sono riversate in ville comunali o sul lungomare, anche se ancora vietati, da Napoli a Castellammare. Perciò il governatore avverte: "Se si determinano nuovi assembramenti, noi corriamo il rischio di vedere riaccendersi l’epidemia. Bisogna essere estremamente responsabili. Non bastano le ordinanze se non c’è senso di responsabilità da parte dei cittadini".
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