Fermi i treni della Circumvesuviana e dello Stato.
Si annuncia un venerdì nero sul fronte dei trasporti per uno sciopero di 8 ore. Domani dalle 9 alle 17, stop a treno, metro, bus, funicolari per lo sciopero di 8 ore proclamato dalle sigle Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Faisa Cisal e Orsa contro le aggressioni subite dal personale, a tutela dell’incolumità di macchinisti, autisti e addetti al servizio.
Si fermano anche le linee Eav. Le ultime partenze garantite per le linee flegree sono da Montesanto per Torregaveta alle 08:41, stesso orario da Fuorigrotta. Da Torregaveta per Montesanto ultima corsa alle 08:54. Le prime partenze garantite dalle 13,54. Incrociano le braccia anche i lavoratori Circumvesuviana: ultime partenze per Sorrento alle 8,18, per Baiano alle 8,50. Per informazioni consultare il sito EAV.
Per Anm doppio stop: la Uil Trasporti ha proclamato un’azione di sciopero aggiuntiva di 4 ore (dalle 11,30 alle 15,30) dei lavoratori della metro Linea 1, per motivazioni riguardanti un accordo sindacale. Le funicolari si fermano con l’ultima corsa del mattino garantita alle ore 9.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle 17. La metro Linea 1 si ferma da Piscinola con ultima corsa alle 9.16 e da Garibaldi alle 9.14. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana da Piscinola alle 17.12 e da Garibaldi alle 17.52. stop a tram, bus, filobus dalle 9 alle 17. Le ultime partenze saranno effettuate circa 30 minuti prima l’inizio dello sciopero per riprendere circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.
"Continuiamo ad assistere a un'escalation di aggressioni, violenze e gesti ignobili - spiega Alfonso Langella, segretario Fit Cisl Campania - nei confronti di lavoratrici e lavoratori che sono in prima linea e che provano a svolgere il proprio ruolo nel migliore dei modi. C’è bisogno di intervenire quanto prima per risolvere definitivamente questa situazione, che è ormai inaccettabile. Chiunque si renda responsabile di comportamenti del genere, in qualsiasi settore dei trasporti, deve essere tenuto lontano dai lavoratori, come accade con il Daspo. Come Fit Cisl siamo per la predispozione di un 'D.A.TRA', ovvero un Divieto di accedere ai mezzi di trasporto".