"Restiamo in zona rossa per criteri demenziali. Noi siamo all'avanguardia su morti e terapie intensive. E invece decideranno in base all'indice di contagio". De Luca mostra tutto il suo dissenso per la permanenza della sua regione tra quelle che restano nelle condizioni di maggiori restrizioni: "La gente fa bene ad arrabbiarsi. Qui chiudono parrucchieri e negozi, poi la folla è per strada e nessuno controlla niente. Solidarietà a quelli che vivono un sentimento di rivolta per le disparità di trattamento. Cose demenziali difficili da tollerare. Accesso in un teatro e in un ristorante è vietato. Poi tutti a passeggio senza mascherina".
De Luca è doppiamente duro con Roma. La Campania penalizzata dal governo. De Luca è diretto. Si rivolge direttamente al premier durante il suo intervento social: "A Draghi dico con quale coscienza il governo ci toglie dosi di vaccino e dà ad ogni cittadino 47 euro in meno per la sanità. Mi auguro che questo grido di dolore sia accolto. Qui nessuno scavalca la fila, i problemi di coscienza non si possono sollvare a corrente alternata". Il riferimento è al discorso del premier di ieri sui furbetti del vaccino. Il governatore torna sul tema delle isole Covid free: "Le nostre isole parlano al mondo intero. Potere comunicare che Capri, Ischia e Procida sono libere dal virus significa attrarre il turismo internazionale. Cominceremo dagli anziani, ma poi dobbiamo andare avanti per categorie economiche. Il turismo ha bisogno di risposte, come avviene in Spagna e nel resto del mondo". il tema è l'economia: "Ora dobbiamo dare il pane alle famiglie". Ma poi De Luca va avanti: "Dobbiamo proseguire con chi lavora nei supermercati e poi nei trasporti". A queste categorie verrà data una priorità.
Ma non è l'unico attacco al governo che arriva dalla Campania oggi. Altro tasto dolente è in relazione al caso AstraZeneca: "Va bene procedere con chi ha più di 60 anni. Su AstraZeneca livello di confusione sconcertante. E' demenziale dire che i benefici di questo vaccino sono superiori ai rischi come sostiene la comunicazione istituzionale. Chi ha fatto AstraZeneca può stare tranquillo e fare anche la seconda dose. Ricadute negative ci sono state in pochissimi casi. Bisogna mantenere i nervi saldi, sono timori che non hanno fondamento scientifico".
Nonostante tutti questi problemi il governatore rivendica i risultati: "Sforato la soglia di un milione di dosi. In Campania non abbiamo avuto problemi di scorrettezza. Scavalchi rispetto alla fascia degli ultra ottantenni. E' tuttavia noi abbiamo ricevuto la dose più bassa di vaccini, ultima regione d'Italia rispetto alla popolazione".