Niente più vaccini con AstraZeneca a chi ha meno di 60 anni. In Campania sospesi gli Open day dove ci si può presentare indipendentemente dall'età.
Lo stop arriva dal governatore De Luca: "Su Astrazeneca ci muoviamo su un piano di prudenza e lo facciamo solo a chi ha oltre 60 anni. Sotto questa età lo somministriamo solo per i richiami ma non per prime dosi" spiega il governatore. "Una delle poche cose - ha detto De Luca - che avrebbe dovuto fare lo Stato italiano era dare certezze sull'uso dei vaccini. C'è l'agenzia Aifa che è l'unica che dovrebbe parlare sul piano sanitario e non dice una parola, abbiamo ascoltato per l'ennesima volta che il Cts, che non ha ruolo sulla certificazione dei vaccini, ha raccomandato l'uso di Astrazeneca sopra i 60 anni e per chi lo ha già fatto sotto i 60? Che facciamo per il richiamo? Non dicono una parola. Questo il livello di disorganizzazione e irresponsabilità di Aifa che dovrebbe certificare l'uso dei vaccini ma non dice una parola".
"Su Johnson - ha aggiunto - non abbiamo avuto nessun danno segnalato e quindi lo usiamo appieno, ne arrivano pochi ma è monodose e quindi va bene e ci permette di mobilitare le farmacie. In tutto questo ci muoviamo senza certezze sulle forniture e quindi i direttori generali programmano le vaccinazioni senza sapere quante dosi avranno, senza sapere se arrivano quantità sufficienti o devono conservare dosi per i richiami. Intanto aspettiamo ancora una risposta sul fatto che abbiamo migliaia di ragazzi in più e quindi ci servono più dosi".
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