La Campania in bilico. Aumentano i contagi e la regione si avvicina a quelle più a rischio. Presto fuori dalla zona gialla. De Luca nella sua diretta social tinge un quadro complesso: "Il virus galoppa non aspetta il nuovo governo. Le corsie dei nostri ospedali ingolfate e le terapie intensive entrano in sofferenza". E' brutta la foto che fa il presidente della Regione: "Dopo settimane di rilassamento aumento forte dei contagi". Una situazione che deve migliorare rapidamente: "Altrimenti con le nuove varianti che avanzano, i vaccini saranno inutili".
Ma questa volta de Luca guarda a Roma. Si aspetta che la stretta parta dal governo centrale: "Avremo un fine settimana che rappresenterà un punto di riesplosione del contagio con San Valentino e Carnevale. Se non ci saranno misure di contenimento assisteremo ad un boom di contagi in tutto il Paese". Il governatore guarda a quanto accaduto nelle ultime settimane: "In Campania siamo in zona gialla da tempo, ma continuando così ne usciremo presto. Qui non c'è prevenzione del contagio, allentiamo i freni e poi dobbiamo richiudere tutto. I controlli ormai non ci sono più".
De Luca si rivolge ai sindaci. Questa volta assumere le decisioni sulle scuole tocca alle amministrazioni comunali: "Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità". Per questo ad ogni sindaco sono arrivati dalla Regione i dati di ogni comune: "Abbiamo pubblico i numeri di quanto accaduto nelle scuole. Docenti e alunni contagiati. Le aule sono luoghi chiusi dove le persone si concentrano per ore, come accade per il teatro e il cinema. E' innegabile che con le lezioni in presenza i positivi aumentano".