Sono la nuova emergenza della Campania. Tanti gruppi minori e baby gang che, seppur sprovviste di background criminale, si rivelano "pericolose" per la pressione che esprimono sul territorio. E' uno degli aspetti messi in luce nella relazione della Dia per il secondo semestre del 2020 per quanto riguarda la realtà criminale in Campania. Accanto ai grandi sodalizi mafiosi operano "gruppi-satellite minori a composizione prevalentemente familiare e spesso referenti in loco dei primi e di baby-gang che non possiedono un background criminale di particolare consistenza e stabilità - si legge nel dossier -. Queste "bande" si rivelerebbero comunque pericolose per la pressione che esprimono a livello locale pur di acquisire o conservare il controllo anche di limitati spazi territoriali, rendendosi spesso protagonisti di eclatanti forme di gangsterismo urbano (agguati, stese e caroselli armati)". (ANSA).
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere