L’inverno e la primavera 2020 hanno fatto registrare in tutta Italia, e nel Sud in particolare, una notevole scarsità di piogge rispetto alle medie del periodo. La diminuzione delle precipitazioni, resa nota dall'Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, e l’attuale aumento dei consumi di acqua potabile dovuto alle alte temperature estive, richiedono a tutti noi di mettere in campo ogni azione necessaria a prevenire scenari di scarsità della risorsa idrica e conseguenti deficit della fornitura.
Al fine di limitare eventuali situazioni di criticità, GORI ha notevolmente incrementato le attività di monitoraggio degli impianti e delle fonti gestite, provvedendo all'analisi continua dei dati registrati dai sistemi di telecontrollo al fine di assicurare la continuità del servizio, valutando differenti scenari a seconda delle diverse zone di fornitura, e azioni gestionali differenziate tese a prevenire e/o a ridurre gli effetti di una possibile carenza idrica.
In tale ottica, sulla scia di quanto già comunicato dall’Ente Idrico Campano con un’apposita campagna informativa contro lo spreco di acqua, diventa particolarmente importante anche il contributo dei cittadini, attraverso il rispetto delle seguenti buone pratiche di consumo.
1. Prediligere la doccia al bagno. Per ogni doccia, infatti, si utilizzano circa 30-35 litri d'acqua invece dei 150-180 mediamente necessari per riempire la vasca da bagno.
2. Evitare di sciacquare piatti e posate prima di riporli in lavastoviglie.
3. Consumare consapevolmente l'acqua di rubinetto evitando di farla scorrere inutilmente: chiudere il flusso mentre ci si insapona, si spazzolano i denti o ci si rade la barba, e lavare le verdure utilizzando delle bacinelle.
4. Usare la lavatrice e la lavastoviglie preferibilmente a pieno carico.
5. Riparare sempre i rubinetti che perdono.