Gattuso e i suoi dopo un dicembre nero e la sosta natalizia ripartono da Cagliari sapendo che devono tornare dalla Sardegna con un risultato positivo se vogliono rimanere attaccati al treno Champions che resta il principale obiettivo della stagione.
La situazione non è semplice, visto che l'attacco del Napoli è sempre decimato e lo rimarrà non solo domani in occasione della sfida con i rossoblù, ma ancora almeno fino al match di metà settimana con lo Spezia.
Non si sblocca per il momento la situazione per Dries Mertens, anche se il suo rientro dal Belgio, dove è andato per curarsi la distorsione alla caviglia, è ormai imminente; ma è soprattutto la situazione Osimhen che non fa stare serono il club azzurro, con il nigeriano già assente da due mesi per la lussazione a una spalla, e colpito ora anche dal Covid.
Voci da dentro fanno sapere che il Napoli nei prossimi giorni deciderà il provvedimento da adottare nei confronti dell'ex Lille per aver disatteso i rigidi protocolli stabiliti dalla società e aver partecipato nei giorni scorsi a Lagos alla festa dei suoi 22 anni tra decine di persone che ballavano senza indossare la mascherina.
Si attende, in ogni caso, una multa molto consistente (si parla di 250 mila euro), alla quale al momento del suo rientro a Castel Volturno, si accompagnerà una dura ramanzina di Rino Gattuso.
Nonostante le difficoltà di formazione (Koulibaly non ha ancora smaltito il problema muscolare alla coscia sinistra) gli azzurri cercano domani a Cagliari il rilancio dopo che nelle ultime tre partite di campionato sono riusciti a totalizzare solo un punto, quello rimediato in extremis prima della sosta nella gara al Diego Maradona con il Torino.
La strada va ripresa al più presto e Gattuso spera che la breve sosta di fine anno sia servita agli uomini della sua rosa per recuperare un po' di energie che i giocatori sembravano aver perduto per quello che si è visto nelle esibizioni di dieci giorni fa.
Il tecnico sempre alle prese con il problema agli occhi, ha pochi dubbi riguardo alla formazione: Ospina in porta, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic e Hysaj in difesa, Ruiz e Bakayoko a centrocampo, Lozano, Zielinski e Insigne dietro a Petagna, unica punta. Gattuso spera molto nell'ex spallino al quale, almeno fino a quando non rientrerà Mertens, sarà affidato il compito di puntare in prima battuta a risolvere il problema del gol. Al resto dovranno pensare soprattutto Lozano e Insigne mentre a Zielinski, come al solito, sarà affidato il compito di dare anche una mano al centrocampo, modificando all'occorrenza il 4-2-3-1 in un più 'coperto' 4-3-3.

Queste le probabili formazioni:

Cagliari (4-2-3-1) allenatore Di Francesco: 28 Cragno; 25 Zappa,40 Walukiewicz, 23 Ceppitelli, 22 Lykogiannis; 21 Oliva, 8 Marin; 18 Nandez, 10 Joao Pedro, 18 Sottil; 9 Simeone.
In panchina a disposizione: 31 Vicario, 14 Pinna, 15 Klavan, 19 Pisacane, 44 Carboni, 3 Tripaldelli, 12 Caligara, 17 Tramoni, 27 Cerri, 30 Pavoletti). 
Indisponibili: Faragò, Godin, Luvumbo, Ounas, Rog.

Napoli (4-2-3-1) allenatore Gattuso: 25 Ospina, 22 Di Lorenzo, 44 Manolas, 19 Maksimovic, 23 Hysaj, 8 Ruiz, 5 Bakayoko, 11 Lozano, 20 Zielinski, 24 Insigne, 37 Petagna
In panchina a disposizione: 1 Meret, 16 Contini, 6 Mario Rui, 33 Rrahmani, 31 Ghoulam, 68 Lobotka, 4 Demme, 7 Elmas, 21
Politano, 18 Llorente.
Indisponibili: 2 Malcuit, 26 Koulibaly, 14 Mertens, 9 Osimhen.
   
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
   
Quote Snai: la vittoria del Cagliari viene data a 6,50; il pareggio a 4,50; la vittoria del Napoli viene data a 1,45.