Fulimine al ciel sereno per la Juve Stabia. La gara in programma lunedi sera alle 20.45 contro il Taranto di Ezio Capuano, si giocherà a porte chiuse.
La decisione è stata presa dalle autorità a seguito degli incidenti verificatisi al termine del derby contro la Casertana e che hanno visto come protagonisti in negativo gli ultras ospiti che hanno messo a ferro e fuoco il centro città ed in cui i tifosi stabiesi non sono stati nemmeno coinvolti.
Una decisione che ha scatenato la reazione di tantissimi cittadini stabiesi e personaggi politici che sui social hanno manifestato ampio dissenso. Tra questi, anche quello di Tonino Scala, segretario regionale di Sinistra Italiana: "Un errore fatto dalle Forze dell'ordine che stanno facendo pagare alla città e allo sport - ha scritto -. È ignobile ciò che sta per accadere ai danni sì della Juve Stabia, ma soprattutto della città nella sua interezza. Tifosi della casertana che, senza che nessuno muovesse un dito, con i ragazzi della curva che tornano a casa così come gli altri tifosi, dopo la partita di lunedì raggiungono il centro cittadino a piedi, distruggono auto, provocano persone, come si evince da tantissimi filmati e a pagare è Castellammare? Ma siete matti? Il mio è un invito ai parlamentari della zona di intervenire per ristabilire un briciolo di giustizia in un territorio che merita rispetto. Qui il calcio c'entra ben poco".