Dopo una vita spesa sui campi di calcio di tutte le categorie e disputato 605 partite e 197 reti di cui 107 in serie B e 34 nella massima divisione, messe a segno con le maglie di Torino, Ternana, Pescara, Messina, Napoli, Siena, Genoa, Catania, Spezia, Parma e Salernitana, anche per Emanuele Calaiò è venuto il momento di appendere le scarpette al fatidico chiodo.
Il palermitano lo fa a 37 anni a pochi mesi dalla scadenza naturale del suo contratto da giocatore professionista con la Salernitana di Lotito e Mezzaroma, che come recita il comunicato stampa emesso dalla società granata, per le sue doti umane e professionali gli affiderà un ruolo da dirigente del settore giovanile.
"Calaiò - ha spiegato il ds Angelo Fabiani - andrà a visionare giocatori, quello che deve fare un responsabile del settore giovanile, dovrà girare la provincia per reclutare gli ottimi elementi che ci sono in giro", nella speranza, magari, di scoprire un nuovo arciere del calcio italiano.
A Emanuele il più grande "in bocca al lupo" per la nuova avvincente avventura professionale dalla redazione sportiva de "ilCorrierino.com".