Si parla spesso di quanto sia difficile per un giovane calciatore trovare spazio in Serie A. Tuttavia, c’è chi riesce a scendere in campo con una certa regolarità, facendosi apprezzare. Baby talenti già in grado di affermarsi e di essere importanti, facendo sfregare le mani ai propri dirigenti ed accendere la fantasia dei propri tifosi.
Ad oggi figurano già tra i 20 migliori talenti del calcio mondiale anche gli italiani Mattia Viti, Samuele Ricci e Roberto Piccoli, ma ci sono molti altri giovani in rampa di lancio. Vediamo adesso chi sono i 5 talenti Under 20 più lucenti del massimo campionato italiano.

Uno dei nomi caldi arriva dalla gelida Scozia, lui gioca per il Bologna e si chiama Aaron Hickey. Esterno destro, poco cambia da terzino o a centrocampo, con una forte propensione per l’attacco, è dotato di una progressione spaventosa ed un tiro forte e velenoso. L’ex Heart è arrivato a Bologna per 600.000 euro, ma adesso la stima del valore del suo cartellino si aggira attorno ai 15 milioni. Un vero punto fermo per Sinisa Mihajlovic, che già per ben quattro volte ha esultato per un suo goal.

Non sempre titolare, ma da tenere sotto la lente d’ingrandimento, Radu Dragusin. Un difensore centrale di 191 centimetri in forza alla Sampdoria, ma di proprietà della Juventus. Molto abile in marcatura e - non potrebbe essere altrimenti - forte nel gioco aereo, la scorsa stagione è riuscito addirittura togliersi la soddisfazione di esordire con la maglia bianconera. Sotto l’ombra della Lanterna, il romeno ha collezionato al momento più di 10 presenze. Con il cambio in panchina, potrebbe trovare più spazio e candidarsi a prendere il posto di Chiellini a Torino. Restiamo a Genova, ma questa volta guardiamo in casa rossoblù. È arrivato in prestito dalla Roma poche settimane fa, ma Riccardo Calafiori sembra essere diventato il padrone della fascia sinistra genoana. Nella prima metà di stagione, Mourinho gli ha dato fiducia ed è stato spesso e volentieri ricambiato. Almeno fino a che Viña non è entrato in condizione e, solo grazie all’esperienza, si è preso i gradi di titolare. Esterno, ma adattabile al centro della difesa, il romano classe 2002 sembra avere la stoffa per crescere in maniera esponenziale. E perché no, avere l’ambizione di una maglia Azzurra.

A Venezia, invece, possono essere soddisfatti di essere andati negli Stati Uniti per prelevare Gianluca Busio dal Kansas City. Centrocampista box-to-box, come direbbero in Inghilterra, l’italoamericano sta giocando una stagione sopra ogni aspettativa. Abile nei contrasti e con un buon piede, anzi buoni piedi visto che è ambidestro, si sta facendo notare anche in fase di rifinitura. Già 2 gli assist e un gol in archivio contro il Cagliari per Busio. Per lui già 8 presenze con la nazionale a stelle e strisce, con la quale si candida ad essere protagonista a livello internazionale.

Un po’ più a nord, l’Udinese sembra aver trovato l’erede di Molina. Brandon Soppy è chiuso dal nazionale argentino, ma ha saputo comunque impressionare il pubblico della Dacia Arena. Fisico esuberante, l’ex Rennes ha saputo farsi trovare pronto nelle 16 occasioni che gli sono state concesse. Molto propositivo in fase offensiva, dove ha mostrato di avere una tecnica superiore, riesce comunque ad avere un ottimo impatto anche in fase difensiva. Nelle giovanili del Rennes, infatti, nasce come difensore. Per lui anche 9 presenze in Ligue 1.