Con l'anticipo di ieri fra Crotone e Virtus Lanciano è partita la 34a giornata del campionato cadetto, una giornata come sempre spezzatino, che vedrà il grosso delle gare disputarsi oggi pomeriggio, e che chiuderà con i due posticipi di domenica e lunedì.
Partiamo dal Crotone, batte con un rigore contestato il Lanciano, Budmir segna la sua 14a rete e Juric a 8 giornate dalla fine mette una seria ipoteca su quella che potrebbe essere una storica promizione in serie A per i pitagorici, visto che sono ben 17 i punti di vantaggio sulle terze, che per ironia della sorte saranno protagoniste di gare impegnative nei posticipi,
La giornata si presenta ricca di spunti a partire da Cagliari Spezia, dove i tre punti servono come il pane sia a Rastelli per riconquistare la vetta che a Di Carlo per continuare a sperare nella lotteria dei play off, lotteria cui sono iscritte Bari e Cesena che si giocheranno nel posticipo il terzo posto, visto che la promozione diretta oggi come oggi è saldamente nelle mani di Crotone e Cagliari.
Altra gara play off è Trapani Brescia, con la squadra di Cosmi pronta a prenotare l'ultimo posto utile della griglia proprio ai danni delle rondinelle.
Latina Avellino con i pontini alla caccia di punti dalvezza e Perugia Ascoli con i marchigiani impegnati a scasare i play out sono due gare che potrebbe riservare sorprese, così come Entella Ternana visto che i tre punti servono solo ai liguri per mantenersi in corsa play off.
Chiudono Pescara Como dove bisogna vedere Oddo riesce a fermare la caduta libera degli adriatici, Pro Vercelli Modena duello all'ultimo sangue per la salvezza e Vicenza Livorno altra partita salvezza fra nobili decadute.
Dicevamo delle due campane, l'Avellino non ha più nulla da chiedere ad un campionato che non l'ha mai vista veramente protagonista, la Salernitana invece si gioca a Novara le ultime cartucce in chiave salvezza, anche se tutto l'ambiente, calendario alla mano, non ritiene che tutto sia perduto in caso di sconfitta; la fiducia c'è, il gioco non manca, ma pare che la dea bendata si sia dimenticata dei granata.