E' tornato oggi in Italia, trasportato da un aereo dell'Aeronautica militare, il pizzaiolo di 32 anni, di Casalnuovo, ricoverato dallo scorso aprile in Brasile dove si trovava per motivi di lavoro, in seguito ad una caduta che gli ha procurato lesioni alla colonna vertebrale. Il giovane, Raffaele De Simone, è stato ricoverato in terapia intensiva in un ospedale brasiliano che ha presentato alla sorella una parcella di circa 350mila euro, parte della quale potrà essere pagata grazie ad una raccolta fondi di solidarietà partita in questi mesi.
E grazie alla solidarietà Raffaele è stato anche riportato in Italia: il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, informato della questione, ha infatti chiesto agli uffici regionali di provvedere al rimborso delle spese dell'equipe medica necessaria per il volo militare che da Rio de Janeiro ha trasportato il pizzaiolo a Roma per poi essere trasferito in una struttura sanitaria italiana di neurochirurgia per ricevere ulteriori cure.
"L'ospedale privato che ha curato mio fratello dal 24 aprile, ha presentato una fattura di oltre 350 mila euro - spiega Leandra De Simone, sorella di Raffaele - una cifra assurda per me che sono una semplice impiegata. Tutta questa storia è un incubo, ad aprile ci siamo ritrovati a dover interagire con uno Stato situato dall'altra parte del mondo ed una legislazione completamente diversa dalla nostra. Inizialmente mi sono sentita abbandonata mentre dall'ospedale mi dicevano che mio fratello non avrebbe superato la notte. Non ci siamo arresi ed abbiamo lanciato una campagna su Gofundme raccogliendo oltre 120 mila euro che sono stati di grande aiuto ma non basteranno, purtroppo, a coprire tutte le spese che abbiamo avuto e a cui andremo incontro. Devo dire che tutte le persone che vogliono bene a Raffaele mi hanno aiutato tantissimo economicamente e moralmente, di questo sono orgogliosa. Mio fratello è una persona che si fa volere bene da tutti ed in questa circostanza ha ricevuto tanto amore".
A disposizione di Leandra e Raffaele, anche uno studio legale, Clg Legal Partners, degli avvocati Claudio Cerciello e Domenico La Gatta, che
stanno lavorando per chiarire la dinamica dell'incidente. L'uomo, secondo le ricostruzioni, sarebbe infatti caduto da un muretto, ma i legali della famiglia, sottolineano che le attività di indagine continueranno per avere la certezza di quanto accaduto.